Prestiti finanziari a protestati

Prestiti finanziari a protestati cattivi pagatori

I prestiti finanziari a protestati sono concessi da alcune società finanziarie quando il richiedente, che ha subito un pignoramento o è stato iscritto nel registro dei protesti, non riesce ad ottenere un prestito dalla banca.

Vi sono infatti alcune società che rilasciano prestiti anche a protestati e pignorati, italiani e stranieri, in breve tempo e senza particolari richieste di garanzia. Per ottenere il prestito è sufficiente documentare un'assunzione a tempo indeterminato avvenuta da almeno 4 mesi, o ricevere una pensione, e la richiesta viene accettata anche se sono in corso altri prestiti o finanziamenti. Non è necessario specificare una motivazione e, con la sola firma del richiedente, in genere si ottiene il prestito via assegno circolare in pochi giorni.

Questo tipo di prestiti ha un tasso di interesse fisso, e un piano di ammortamento massimo di dieci anni.

Prestiti dalle banche per cattivi pagatori

Il pagamento avviene tramite la cessione del quinto dello stipendio o della pensione, e la possibilità di un successivo rifinanziamento permette di estinguere il debito prima della scadenza ottenendo comunque un'altra somma disponibile.

L'inserimento nelle liste dei protestati può avvenire per diverse ragioni: un titolo di credito, una cambiale o un assegno pagati in ritardo, la mancata osservanza nella scadenza di una rata o nel rispetto di un contratto, il ritardo o l'omissione del pagamento delle rate di un mutuo o di un prestito, o qualsiasi altra inadempienza finanziaria, che spesso avviene per semplice dimenticanza.

Ottenere un ulteriore prestito offre la possibilità di estinguere tutti i debiti che hanno causato la condizione di protestato, cancellando l'iscrizione dai relativi registri. Frequentemente è la società stessa che concede il prestito ad occuparsi della procedura di estinzione dei debiti e di cancellazione dalle liste dei protesti.

Prestito a Protestati e pignorati

Con la procedura di rifinanziamento, la società, oltre a concedere prestiti finanziari a protestati, provvede a chiudere gli eventuali prestiti e finanziamenti in corso, e i debiti causati da protesti, pignoramenti o errori di calcolo.

Il nuovo prestito, rimborsabile in dieci anni con rate a tasso fisso attraverso il sistema della cessione del quinto, può essere a sua volta estinto in anticipo in qualsiasi momento, o rinegoziato per ridurre il piano di ammortamento.